Una grande storia d’amore, una musica immortale, la forza educativa del teatro e il talento dei più giovani: domenica 18 maggio 2025 alle ore 18, il Teatro Valentino Garavani di Voghera apre le sue porte a “La leggenda di Tristano e Isotta”, un’opera emozionante che nasce dall’incontro fra arte professionale e formazione scolastica.
Lo spettacolo – della durata di circa un’ora – è firmato dalla compagnia Venti Lucenti, realtà nazionale di eccellenza nel campo del teatro educativo, e vede la partecipazione attiva degli studenti delle scuole primarie di Voghera: l’IC Via Dante (scuola primaria Dante), l’IC Sandro Pertini (scuola Leonardo da Vinci), l’Istituto Paritario Santa Caterina e l’Istituto Paritario Sacra Famiglia.
Un’esperienza formativa profonda, che ha coinvolto per settimane insegnanti, operatori teatrali, famiglie e naturalmente i bambini, protagonisti di un percorso che li ha portati a scoprire l’universo dell’opera lirica, della recitazione e del lavoro di squadra. Un progetto che conferma il valore insostituibile del teatro come strumento pedagogico capace di stimolare creatività, empatia, espressività e senso civico.
La riscrittura scenica e la regia sono a cura di Manu Lalli, che firma anche i costumi originali. Le musiche, in parte tratte da Wagner e in parte frutto di nuovi arrangiamenti, sono opera di Simone Piraino. Al pianoforte Giuseppe La Malfa, con le scenografie firmate da Daniele Leone. In scena anche il soprano Caterina Meldolesi, i narratori Chiara Casalbuoni e Francesco Grifoni, insieme agli attori della compagnia Venti Lucenti e ai piccoli interpreti vogheresi, coordinati dalla maestra del coro Anastasiya Byshlyaha.
“La leggenda di Tristano e Isotta” prende spunto dalla celebre vicenda medievale rielaborata da Wagner, restituendone tutta la forza simbolica e narrativa con un linguaggio accessibile ma poetico, in grado di emozionare spettatori di ogni età. Il viaggio di Tristano, le scelte coraggiose di Isotta, il destino che unisce e divide, l’incanto del filtro d’amore: elementi che risuonano anche nel cuore dei giovani interpreti, offrendo loro l’opportunità di vivere da protagonisti un’avventura culturale intensa e significativa.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Voghera, in collaborazione con il Teatro Valentino Garavani e gli istituti scolastici della città, nell’ambito di un più ampio programma di valorizzazione del teatro come luogo di crescita, partecipazione e incontro tra generazioni.
“Crediamo fortemente che il teatro debba tornare a essere anche un teatro dei ragazzi, non solo per i ragazzi” – sottolineano gli organizzatori – “e questa produzione ne è una testimonianza concreta: un evento che nasce dal territorio, parla alle famiglie e restituisce centralità alla formazione culturale come bene comune”.
Tristano e Isotta, la magia del teatro rinasce con i ragazzi di Voghera
